E’ possibile riconoscere la dislessia a 5 anni? Questo è ciò che mi ha chiesto una mamma di un bimbo di 5 anni qualche giorno fa. Maria, nome di fantasia, teme che suo figlio di 5 anni possa avere questo tipo di Disturbo Specifico dell’Apprendimento e vorrebbe intervenire il prima possibile. In questo articolo rispondo quindi alla domanda della signora: “si può a 5 anni capire se un bambino è dislessico?”.
La dislessia: cos’è e quando si fa la diagnosi
La dislessia è un Disturbo Specifico Dell’Apprendimento (DSA) che riguarda il processo della lettura. Come ho spiegato in modo approfondito nell’articolo “Dislessia cos’è, chi e come fa la diagnosi?“, i bambini con dislessia tipicamente faticano a leggere rispetto ai compagni (in termini di correttezza e velocità) ma non hanno problemi a livello di intelligenza. Si tratta, quindi, di un disturbo specifico che inizia a rendersi evidente con l’inizio dell’alfabetizzazione e che può essere diagnosticato solo con il terzo anno della scuola primaria. A 5 anni, tuttavia, ci possono essere già dei segnali che indicano una difficoltà specifica nell’elaborare i suoni.
Come riconoscere la dislessia a 5 anni
Riconoscere la dislessia a 5 anni non è possibile con certezza, come dicevo prima, perché la diagnosi si può fare solo con la terza primaria. Ma a 5 anni ci si potrebbe già accorgere di alcune difficoltà specifiche. Riconoscerle presto permette di intervenire precocemente con esercizi/giochi che possono rinforzare le abilità carenti. Quel bambino poi potrebbe diventare dislessico come no, ma se aiutato presto senz’altro potrebbe manifestare sintomi meno severi successivamente.
Riconoscere la dislessia: quali difficoltà specifiche a 5 anni?
A 5 anni la maggior parte dei bambini non sa ancora leggere e scrivere ma sta iniziando a capire come funziona questo mondo. Per loro, ancora, si tratta di suoni che piano piano acquisiscono una forma nelle lettere scritte che piano piano imparano a riconoscere. Se vuoi puoi approfondire come avviene il processo di acquisizione della lettura secondo il modello di Uta Frith nell’articolo “Imparare a leggere: quali fasi?“.
I bambini che svilupperanno la dislessia trovano difficoltà nel livello dei suoni delle parole. In pratica faticano nel sentire le rime e nell’individuare i suoni delle sillabe. Con alcuni giochi è possibile accorgersi di questa difficoltà precocemente.
5 giochi da fare a 5 anni
Ti propongo da fare insieme a tuo figlio questi tre giochi:
- Chiedigli di scegliere qual è la prima lettera di una certa parola, magari individuandola tra due alternative: “La parola SOLE inizia con S o T?”
- Chiedigli di dirti tutte le parole che gli vengono in mente che iniziano con una certa lettera, per esempio la P (palla, pane, pizza….)
- Chiedigli di scegliere tra due parole quella che va in rima con una parola da te data. Per esempio: “Quale parola tra ombrello e principessa va in rima con “castello”?
- Dividete insieme una parola in sillabe, battendo le mani ogni volta. Per esempio: “CA-SA”.
- Chiedigli di dirti una parola che inizia con la sillaba finale di una parola. Per esempio tu dici “CA-SA e lui deve dire SA-LE”.
Dopo che hai provato per un po’ di mesi questi giochi, potrai renderti conto se tuo figlio sembra riuscire oppure se fatica molto. In quest’ultimo caso, ti suggerisco di parlare con le maestre della sua sezione e di valutare se farvi consigliare attività specifiche di rinforzo.
Fammi sapere se hai provato questi giochi e come è andata!
Dott.ssa Serena Costa, psicologa dell’infanzia (serenacosta.it@gmail.com)
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