E’ da poco trascorsa la festa del papà e quindi ho pensato di scrivere un breve articolo per sottolineare l’importante ruolo che i papà rivestono nel favorire il sonno dei propri figlioletti.
Quando una mamma si rivolge a me perché in difficoltà a causa dei frequenti risvegli notturni e della fatica nell’addormentamento del proprio bambino, cerco di capire se il papà partecipa durante la routine serale prima della nanna. Quando questo non accade è probabile che i bambini non siano abituati a diversificare le modalità di addormentamento e manifestino, quindi, il forte bisogno di avere vicino a sé quell’unica figura di riferimento capace di consolarli, cioè la mamma. Quando, invece, i papà partecipano attivamente all’accudimento dei propri figli sin da quando sono in fasce, i bambini mostrano maggiore flessibilità e capacità di abbandonarsi al sonno.
Sembra incredibile ma, a volte, con il semplice intervento dei papà nel processo di addormentamento prima diurno se possibile, e poi serale, si risolvono tante difficoltà nel sonno. Ovviamente non è così scontato e automatico il miglioramento perché possono essere vari i fattori che intervengono nell’ostacolare il riposo notturno; tuttavia, provate a riflettere sullo spazio che i papà occupano nell’accudimento dei nuovi membri della vostra famiglia e potreste essere piacevolmente sorpresi dagli effetti positivi che il loro contributo può dare.
Dott.ssa Serena Costa, psicologa dell’infanzia (serenacosta.it@gmail.com)
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